top of page

Brutta copia di una stanza

Installazione pubblica performativa / 9 m2 / comodino, 81 oggetti / 2019

Brutta copia di una stanza è un’installazione pubblica che ricopre un’area di 9 metri quadrati, rispondenti alle dimensioni minime di una stanza per una persona secondo il Decreto del Ministero della Sanità del 5 Luglio 1975.

Secondo Perec «Lo spazio è un dubbio: devo continuamente individuarlo, designarlo. Non è mai mio, ma mi viene dato, devo conquistarlo».

La disposizione seriale del comodino e del suo contenuto determina l’appropriazione e occupazione dello spazio pubblico,
che entra a fare parte dei confini di una dimensione domestica e privata.

Il progetto è in collaborazione con Federica Famà 

bottom of page