LUISA
Video / colori / 16:9 / 17' 11'' / Hand-held camera
esposto in mostra: UN'OPERA LUNARE / a cura di Roberta Perego / ONOFF, Milano / marzo 2024 /

“LUISA” è un atto di resilienza sulla memoria e la sua possibile cancellazione. Il film mette in corrispondenza visiva due tematiche: il lavoro domestico femminile e la produzione cinematografica di inizio ‘900.
Le protagoniste sono tutte donne. Immagini, corpi e azioni (estrapolati da temporalità, luoghi e narrazioni diverse) si sovrascrivono per creare un'immagine finale collettiva. All'interno sono presenti alcune foto dell’archivio di famiglia di mia nonna materna (da cui è tratto il titolo), 6 fotogrammi estratti dal film "É piccerella" (1922) di Elvira Notari, parte della realizzazione di un’opera: UN’OPERA LUNARE (tributo ad Elvira Notari, realizzata con un gruppo di donne), un vecchio edificio in demolizione e in fine un parco: il riposo di un’immagine, di una regista e di una nonna.
Il video è realizzato con una videocamera a mano digitale perché vi è un rapporto molto intimo con ciò viene ripreso. La presenza di chi riprende è invadente tanto da entrate nell’immagine: l’immagine vibra con tutti i suoi difetti, la mano cerca di seguire il ritmo della macchina da cucire, il suono riporta il respiro di chi sta filmando e il rumore stesso della videocamera. L’immagine affoga nell’occhio ormai umano della cinepresa e si abbandona al disordine delle possibilità.